I DIECI PASSI
I 10 impegni per gli insegnanti e le scuole
Le scuole che aderiscono alla Rete Nazionale SZ dovranno inserire il Modello nel P.T.O.F. impegnandosi a:
- confrontarsi con le Linee Guida SZ, assumendone i valori di Ospitalità (accoglienza), Responsabilità
(coinvolgimento attivo degli alunni), Comunità (promozione di un apprendimento centrato sulla
ricerca, sullo sviluppo e scambio di buone pratiche, sulla disponibilità a cooperare) - rivedere l’organizzazione dell’ambiente (lay out) ed in particolare risistemare gli spazi e gli arredi
dell’aula e della scuola secondo le Linee Guida SZ - togliere lo zaino come gesto concreto e simbolico (sostituzione con una semplice valigetta, borsa a
tracolla, ecc.) - adottare progressivamente il metodo di lavoro dell’Approccio Globale al Curricolo (GCA); a tal
proposito è fornita a ciascuna scuola una raccolta di proposte, spunti e indicazioni relative alle
attività didattiche e organizzativo-gestionali - dotare l’aula e la scuola di strumenti e materiali (di cancelleria, di gestione, di apprendimento) che
facilitino una didattica laboratoriale - essere disponibili per visite da parte dei Responsabili di SZ e da parte di altre scuole SZ e non, e a
forme di valutazione delle attività - sviluppare un processo di formazione che prevede:
- la formazione iniziale di almeno 25 ore + 25 ore di accompagnamento
- la formazione continua di almeno 25 ore l’anno
- la consulenza in situazione destinata ai docenti delle classi e scuole interessate
- la partecipazione alle iniziative regionali (seminari, convegni, workshop, ecc.)
- impegnare l’istituto scolastico a:
- aderire alla Rete di scuole SZ mediante la firma dell’apposito “accordo”
- nominare un docente come Referente SZ di Istituto, preferibilmente con funzione strumentale,
con compiti di coordinatore e referente della formazione interna; il Referente SZ dovrà
mantenere un rapporto costante con il Gruppo dei formatori dei formatori e il Responsabile di
zona - documentare le buone pratiche attuate e gli eventuali nuovi strumenti didattici costruiti dalla
scuola, secondo le modalità previste dal Modello SZ - prevedere nuove forme di documentazione ufficiale (giornale dell’insegnante, agenda di classe,
ecc.) coerenti col metodo del GCA eventualmente sostitutive di quelle esistenti
- coinvolgere i genitori nella proposta pedagogica
- coinvolgere il territorio e in modo particolare l’amministrazione locale (Comune, Provincia,
Comunità Montana, ecc.) nel sostegno al Modello, anche attraverso la redazione di appositi protocolli.
I 10 impegni dei dirigenti scolastici
I dirigenti delle scuole che aderiscono alla Rete Nazionale delle scuole SZ si impegnano a:
- garantire il corretto svolgersi della formazione iniziale e annuale dei docenti attraverso consulenti
ed esperti SZ - coinvolgere e formare il personale ATA (DSGA, assistenti amministrativi, collaboratori scolastici)
attraverso iniziative interne all’Istituto - nominare almeno un docente Referente SZ didattico e un referente amministrativo
- gestire l’organico dell’Istituto tenendo conto delle esigenze di attuazione e proseguimento del
Modello SZ - coinvolgere e informare i genitori e gli enti presenti sul territorio
- prevedere per i docenti un “Piano annuale delle attività” specifico, che tenga conto delle loro
esigenze di progettazione didattica e delle iniziative della Rete SZ - garantire il corretto e tempestivo svolgersi della valutazione SZ nei suoi diversi aspetti
- rendere alcuni impegni burocratici dei docenti (es. registri, riunioni) funzionali al modo di lavorare
specifico del Modello SZ - individuare risorse finanziarie adeguate per la formazione, gli arredi e il materiale didattico e a
riconoscere, il lavoro specifico e le attività dei docenti tramite il Fondo Miglioramento dell’Offerta
Formativa (MOF) - partecipare alle riunioni del Gruppo di Coordinamento Nazionale e a collaborare alle iniziative
organizzate dalla Rete Nazionale delle scuole SZ.